La Bottega d’Arte “La Principessa Marmi”, fondata e diretta dall’artista Pio Salemi, si propone nel campo della scultura funeraria imprimendo con arte sul marmo, in attesa di essere trasformato, le immagini che velano il silenzio misterioso del dolore dei familiari per il loro caro sottratto dalla morte.

Il contatto diretto con le persone che raccontano il vissuto del defunto toccano l’animo dell’artista che con armonia fonde il sentimento di dolore con il pregiato marmo. Le sue opere hanno subito ottenuto un positivo consenso.

La Bottega d’Arte “La Principessa” dispone di strumenti di elevata tecnologia che permettono la realizzazione di opere di alta qualità.

Agli arbori del nuovo millennio, continuando l’uomo a plasmare la materia informe, creando forme, musica, poesia, realizzando così se stesso e gli altri di tali preziosi, nasce nel cuore della Sicilia in terra di Pietraperzia “LA PRINCIPESSA MARMI”, che da principio funge da piccola bottega d’arte e artigianato locale, per venire incontro ai più esigenti amanti del gusto artistico, ma per esigenze si viene a porre come fulcro centrale della SCULTURA LAPIDEA a livello nazionale.

Si appresta così a divenire leader, abbracciando non solo il settore dei soggetti sacri per lapidi cimiteriali, ma anche quello dell’arredo e di autore.

“LA PRINCIPESSA MARMI” condotta magistralmente dal titolare Pio Salemi, che assieme al padre Gaetano ne sono gli ideatori, vanta di possedere oggi personale altamente qualificato, che a partire dalla progettazione, nella scelta dei materiali e infine nell’esecuzione stessa dei manufatti, si distingue per qualità, innovazione di  composizione artistica e magistrale rifinitura.

La passione di ogni giorno di chi crede in quello che fa, viene trasportata con dedizione in ogni singolo pannello scultoreo unico ed originale, perché toccato sapientemente da sentimenti di coloro che ne curano la buona riuscita.

Grazie all’impiego di macchine altamente tecnologiche, si riesce a quantificare una celere e proficua produzione.

Ogni opera oltre ad essere un sunto di espressioni ed emozioni che questi ne producono, ricalca il sentimento plastico del committente, che ne fa il cippo della memoria del caro.

In ciò l’accoglienza e la cortesia del rapporto umano, ne fa da padrone, mettendo in un clima di cordiale serenità e disponibilità di richieste particolari, il cliente che su  consiglio ottiene il massimo risultato.

Quindi l’arte a servizio di un bene comune, caratterizzando così l’azienda in una delle poche in grado di sovvenire alle richieste di mercato, risponde con serietà e impegno innovativo alle sfide del terzo millennio.